Il Sistema Bibliotecario BANT (Biblioteche Associate Novarese e Ticino) è l’esito di un processo di cooperazione avviato nel 2012, dalle Biblioteche Civiche di sei comuni novaresi (Bellinzago Novarese, Castelletto Sopra Ticino, Cameri, Cerano, Galliate e Varallo Pombia), per ottimizzare le risorse disponibili e incrementare i servizi e le attività offerte alle comunità di riferimento. Negli anni, il successo di questo lavoro, sia in termini di ottimizzazione gestionale sia in termini di capacità di divulgazione e promozione culturale, è stato provato dall’adesione delle Biblioteche Civiche di altri sette comuni (Arona, Borgo Ticino, Marano Ticino, Mezzomerico, Momo, Oleggio e Trecate) e, dal 2018, certificato dall’inclusione nel sistema di finanziamento della Regione Piemonte di una rete non di sua immediata emanazione. Oggi, il BANT vanta numeri in crescita: utenti attivi (dai 3.757 del 2020 ai 6.547 del 2023), prestiti fisici (dai 22.616 del 2021 ai 36.718 del 2023) accessi alla piattaforma MLOL – Media Library On Line (dai 33.151 del 2021 ai 47.984 del 2023).
Proprio i dati relativi alla diffusione dell’uso di risorse digitali, esplosa nel pieno della crisi pandemica (nel 2020, a fronte di 89 prestiti fisici, si registrano 9.614 accessi alla piattaforma MLOL) hanno spinto a valutare, con maggiore attenzione, le opportunità di questo tipo di offerta e a orientarsi verso un approccio che la renda complementare a quella standard.
Il progetto proposto intende, così, mettere in relazione le abitudini e le esigenze di una nuova tipologia di fruitori con quelle dell’utenza più tradizionale. A partire dai due target di utenza racchiusi nelle fasce di età 11-18 e over 65, l’iniziativa intende avviare o agevolare processi di digital literacy che rafforzino le competenze del Sistema e propongano occasioni di alfabetizzazione, formazione e ingaggio digitale, campagne di comunicazione web, partecipazione e socializzazione.
Le azioni previste punteranno a: promuovere l’utilizzo della piattaforma MLOL, arricchendo il patrimonio digitale e migliorando la capacità di offrire suggerimenti personalizzati alla lettura; usare strumenti digitali e social network per lanciare un contest per la realizzazione di un booktrailer e coinvolgere gli adolescenti; realizzare incontri di alfabetizzazione digitale per la fascia di età over 65; avvicinare nuovi potenziali lettori, creando gruppi di lettura in presenza e online.
Il progetto Intreccio di biblioteche tra cartaceo e digitale riceverà un contributo di 14.700 euro (su 1.000 euro di costo).