FCN, attraverso il Fondo Emergenza Coronavirus e, nello specifico, grazie a una donazione di 10.000 euro effettuata dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Novara, ha scelto di impegnare queste risorse, con la collaborazione dell’Associazione a.n.c.o.ra. di Novara, nell’acquisto di un elettromiografo digitale portatile da destinare alla S.C. Medicina Fisica e Riabilitativa dell’Ospedale “Maggiore della Carità” di Novara diretta dal Prof. Carlo Cisari.
“L’associazione a.n.c.o.r.a – spiega il suo Presidente Roberto Toso – offre supporto ai pazienti fin dalle prime fasi del ricovero, affiancando il personale sanitario nell’attuazione del Progetto Riabilitativo Individuale. L’emergenza ha spinto l’associazione a mettere a disposizione le proprie risorse dei pazienti Post-Covid, per rendere il servizio fornito dalla Struttura ospedaliera il più completo ed efficace possibile”.
I pazienti colpiti dal Covid-2019 presentano, a seguito della malattia, problematiche eterogenee. Oltre alle possibili implicazioni a livello polmonare è possibile l’insorgere di problematiche come la polineuropatia ossia un danno simultaneo a molti nervi periferici in tutto il corpo, impairment muscolari o deficit cognitivi. L’impegno per il Reparto di Medicina Riabilitativa si presenta, quindi, particolarmente importante.
Il prof. Carlo Cisari ringrazia sentitamente “l’associazione a.n.c.o.r.a. e la Fondazione Comunità Novarese onlus per la donazione di questo importante apparecchio per la valutazione neuroriabilitativa. Con questo strumento saremo in grado di valutare e impostare terapie riabilitative adeguate per i pazienti Covid+ che necessitano di questo tipo di intervento“.
“Con piacere – commenta il Segretario Generale FCN Gianluca Vacchini – abbiamo dato seguito a questa richiesta. L’implementazione della dotazione tecnologica del reparto, al fine di rispondere in maniera più efficace alle esigenze dei pazienti, è sicuramente fondamentale. Dobbiamo guardare al domani di chi si è trovato in grande difficoltà per aiutarlo a ristabilirsi nel modo migliore possibile. Inoltre, la nostra collaborazione con a.n.c.o.r.a prosegue, in maniera proficua da anni e la fiducia è reciproca”.
Il monitoraggio della fase post acuta dei pazienti affetti da Covid-2019 riguarda, quindi, vari aspetti clinici potenzialmente coinvolti dagli esiti della malattia e in particolare gli aspetti respiratori e del sistema nervoso. Per questo si è reso necessario l’acquisto di un elettromiografo digitale portatile a due canali comprensivo di Notebook, Software necessari e di tutti i kit per il funzionamento. Le valutazioni verranno iniziate nelle fasi immediatamente post acute e proseguite nelle fasi di cronicità (6-12 mesi); al termine dell’emergenza il monitoraggio proseguirà su base periodica al fine di individuare i bisogni nel tempo.