Finalmente… a casa!
Un nuovo bus è partito alla volta di Leopoli per condurre oltre 50 profughi ucraini (che, dallo scoppio della guerra, hanno soggiornato in provincia di Novara) di nuovo in patria. Il viaggio, organizzato e coordinato dal Comune di Novara e dalla Parrocchia Natività di Maria Vergine – Esarcato apostolico per i fedeli cattolici ucraini di rito bizantino residenti in Italia, è reso possibile grazie al contributo di 9.000 euro di FCN utili a sostenere le spese di questo viaggio e di un nuovo trasporto previsto per metà settembre.
Ci siamo subito operati – commenta il Direttore Generale di FCN, Gianluca Vacchini – per accogliere i profughi di guerra e la comunità novarese si è dimostrata come sempre generosa consentendoci di raccogliere, sul Fondo Emergenza Ucraina, oltre 180.000 euro. Ora, allo stesso modo, vogliamo consentire a chi lo desidera nonostante le difficoltà, di ritornare in patria. Nessun luogo è paragonabile alla propria casa.