Tornano le celebrazioni per la festa patronale di San Gaudenzio e torna l’appuntamento con la cerimonia dei Benemeriti della Solidarietà, l’occasione in cui la FCN offre un riconoscimento pubblico alle organizzazioni che, nell’anno solare precedente, sensibilizzando le comunità di riferimento nei confronti di proprie iniziative o verso iniziative altrui ritenute di particolare importanza, siano riuscite a stimolare numerose donazioni.
Come ha tenuto a sottolineare il presidente della FCN Cesare Ponti, si tratta di un appuntamento di grande importanza per noi della FCN: «un momento di orgoglio e di iniezione di fiducia, perché consente di evidenziare quanto il Novarese sappia rispondere in maniera positiva alle difficoltà, cogliendo le opportunità esistenti e reagendo con idee vincenti. Nel 2015, in particolare, la FCN ha raccolto un milione di euro attraverso oltre 2.600 atti di donazione; una bellissima dimostrazione da parte del nostro territorio».
A rendere davvero speciale questa edizione 2016 dei Benemeriti della Solidarietà sono stati, però, altri due significati particolari.
In primo luogo, la cerimonia ha rappresentato l’ideale momento di chiusura del contenitore di eventi, chiamato #LaGioiaDelDono, avviato nel 2015 per celebrare il nostro 15° anniversario.
La consegna a Ezio Leonardi, presidente uscente della FCN, di una targa di ringraziamento, ha permesso di ricordare alla comunità quanto realizzato a partire da quel 19 aprile del 2000: 1.900 progetti sostenuti, circa 19 milioni di euro stanziati, e una costante attenzione per i bisogni del nostro territorio, nel campo della tutela e valorizzazione del suo patrimonio artistico e ambientale, della formazione, dell’assistenza sociale e socio sanitaria.
L’altro momento forte della serata è ruotato intorno alla presenza del presidente di Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, che, insieme alla vice presidente di Fondazione Cariplo Mariella Enoc, ha reso pubblici i risultati del Bando Emblematici Maggiori 2015, con l’assegnazione, complessiva, di 7 milioni di euro per sei iniziative proposte da organizzazioni nonprofit del territorio novarese.
Di fronte a ospiti così importanti, e al cospetto delle autorità intervenute, dal prefetto Francesco Paolo Castaldo, al sindaco Andrea Ballarè, dal vescovo Franco Giulio Brambilla, alle più alte cariche cittadine, il presidente Cesare Ponti ha potuto consegnare le sue prime acqueforti dell’artista Sergio Floriani dal titolo Donare ti segna ai cinque Benemeriti della Solidarietà 2015.
Eccoli:
Fondazione Don Lorenzo Valli di Cameri per il progetto Educare, crescere, amare “verde” nello storico asilo camerese Don Valli. L’obiettivo di educare i bambini al rispetto dell’ambiente e degli animali attraverso attività come l’orto biologico e il Diario dei Gufi (una famiglia di gufi staziona ogni inverno su un albero della scuola), laboratori di riciclo e l’osservazione d’insetti e api, ha reso necessaria una riqualificazione del cortile interno, che prevedesse una sistemazione funzionale degli spazi, la sostituzione del manto erboso e delle sabbiere, il rifacimento della pavimentazione anti-trauma. A tal fine, la Fondazione Don Lorenzo Valli ha saputo coinvolgere la comunità di Cameri, e non solo, ricevendo più di 283 donazioni a favore del progetto, con una donazione media di 22,5 €.
Associazione Genitori Bambini Down di Arona per il progetto Ristoro primavera. L’AGBD si è posta il problema dell’occupabilità lavorativa delle ragazze e dei ragazzi che segue. Ne è nata l’idea di ristrutturare e mettere in funzione i locali di un ex circolo di Meina, concesso in comodato dal Comune, per farne un bar/ristorante gestito direttamente da lavoratori con disabilità, grazie al supporto di personale qualificato. A tal fine, l’AGBD onlus di Arona ha saputo raccogliere più di 16.000 € di donazioni, coinvolgendo non solo privati cittadini ma anche altre associazioni come NRB di Novara.
Croce Rossa Italiana – Comitato Locale di Novara per il progetto Novara ci sta a cuore. Allo scopo di fornire servizi di emergenza qualificati al territorio di Novara, la CRI ha immaginato di attivare una rete di sicurezza, costituita da 30 Punti di Primo Intervento con defibrillatore da posizionare negli spazi pubblici più importanti e frequentati della città. In meno di un anno, la campagna ha saputo coinvolgere numerosi donatori, ottenendo più di 19.000 € di donazioni e permettendo il posizionamento di oltre 20 defibrillatori. La raccolta fondi è stata animata oltre che da privati e aziende anche da numerosi associazioni sportive tra cui Libertas Novara e Gruppo Sportivo San Giacomo.
Parrocchia Beata Vergine Assunta di Loreto, Oleggio. Nel 2015, la Parrocchia si è trovata ad affrontare la grave emergenza determinata dalle pessime condizioni in cui versava il tetto del Santuario di Loreto. Ritenendo che tale situazione interpellasse quanti avessero a cuore le sorti di questo simbolo di religiosità, ma anche del patrimonio culturale e artistico della zona, la Parrocchia ha deciso di chiedere aiuto alla comunità. La risposta non si è fatta attendere: in appena sei mesi, sono pervenute più di 130 donazioni, per una somma che supera gli 11.000 €.
Associazione IdeaInsieme onlus di Novara per il progetto PalliActive project. La medicina delle cure palliative “cura anche quando non può guarire”, combatte i sintomi, non le cause, proponendosi di migliorare la qualità della vita della persona e dei suoi cari, attraverso un’equipe complessa, disponibile sei giorni su sette e composta, oltre che da medici e infermieri, anche da psicologi, assistenti sociali, fisioterapisti, operatori socio-sanitari, assistenti spirituali. Il riconoscimento tributato a IdeaInsieme non vuole premiare solo la sua capacità di coinvolgere la comunità a favore delle proprie iniziative, (quasi 10.000 € di donazioni, raccolti) ma anche, e soprattutto, la sensibilità dimostrata nei confronti di ulteriori progetti di assistenza ai bambini, realizzati da altre associazioni, per cui IdeaInsieme si è spesa in prima persona, raccogliendo altri 10.000 € di donazioni.