Anche ieri (21/01/2015), nel contesto delle celebrazioni per la festività patronale di San Gaudenzio, si è rinnovato il tradizionale appuntamento con la cerimonia dei Benemeriti della Solidarietà – Edizione 2015 (qui il link alle gallery delle edizioni precedenti).
Confermando la discontinuità introdotta nell’edizione 2014, e cioè la volontà di premiare le comunità, più che le persone, anche quest’anno la FCN ha scelto di offrire un riconoscimento pubblico a quelle organizzazioni che, sensibilizzando le comunità di riferimento nei confronti delle proprie iniziative, o verso iniziative altrui ritenute di particolare importanza, sono riuscite a suscitare numerose donazioni.
In un’atmosfera resa ancor più emozionata dal discorso introduttivo del presidente FCN Ezio Leonardi, la Grafica dell’artista Sergio Floriani dal titolo “Donare ti segna” è stata, così, assegnata a 8 progetti e a un donatore.
Ecco i loro nomi e le ragioni che ci hanno spinto a considerarli i nostri Benemeriti della Solidarietà 2014:
Parrocchia di San Giovanni Battista in Alzo nel Comune di Pella, per il restauro della Chiesa San Filiberto di Prorio.
A ritirare il premio dalle mani del presidente FCN Ezio Leonardi è stata Daniela Fantini, portavoce del Comitato pro-restauro di San Filiberto, che ha saputo coinvolgere la comunità di Pella nell’ambizioso progetto di preservare la maestosità romanica e l’atmosfera mistica della più antica fra le chiese collocate sulla riviera occidentale del lago d’Orta, raccogliendo 29.600 € di donazioni.
Parrocchia Santi Nazario e Celso di San Nazzaro Sesia per il progetto di restauro conservativo del pavimento del chiostro dell’Abbazia di San Nazzaro.
Il consigliere FCN Andrea Pescio ha consegnato il premio all’architetto Silvia Angiolini responsabile del progetto di valorizzazione di uno dei più importanti monumenti artistici del territorio provinciale, che ha saputo raccogliere il sostegno di più di 150 donatori.
Comune di Briga Novarese per il progetto di restauro della Cappella “Madonna del Motto”.
L’ex sindaco Rosanna Bellosta e l’attuale primo cittadino di Briga Novarese, Chiara Barbieri, sono state premiate dal segretario generale FCN Giuseppe Nobile per il progetto di restauro e valorizzazione di una cappella seicentesca, piccola e situata ai margini del borgo storico, ma in grado di risvegliare il senso di attaccamento di una comunità che ha saputo raccogliere più di 10.000 €.
APS Gazza Ladra e Fondazione Cecco Fornara – Gianni Barbaglia per la riqualificazione e la ristrutturazione del Centro Gazza Ladra di Invorio.
Ermanno Corradi e Anna Barbaglia hanno ritirato dalle mani del consigliere FCN Cesare Ponti il riconoscimento per un intenso lavoro di rete, sfociato nell’inaugurazione di un innovativo centro terapeutico, in grado di fornire risposte multidisciplinari e personalizzate ai bisogni educativi e funzionali delle persone con disabilità e/o difficoltà. Un traguardo ambizioso, raggiunto anche grazie ai 35.000 € raccolti attraverso più di 100 donazioni.
L’Associazione ricreativa e culturale SIMPLY BIKERS “Semplicemente Motociclisti” di Borgomanero.
Roberto Cesta è il presidente di un’associazione di appassionati delle due ruote che coniugano voglia di divertirsi e attenzione per i più deboli. Non si tratta di un’organizzazione che realizza progetti di utilità sociale, ma che sostiene chi lo fa. Premiandola, attraverso il vice-presidente FCN Vittorio Minola, abbiamo voluto premiare questo impegno e, in particolare, la scelta di sostenere il progetto dell’APS Gazza Ladra con una donazione di 10.500 €.
Associazione “Noi del IV Circolo”, di Novara, per i progetti di riqualificazione dell’Auditorium e di acquisto di LIM (Lavagne Interattive Multimediali) per la Scuola Secondaria di Primo grado “Bottacchi” di Via Juvarra a Novara.
Una piccola ma agguerrita associazione di genitori è riuscita, in sinergia con l’Istituto Comprensivo “Bottacchi” e grazie a più di 200 donazioni, a rendere la propria scuola un modello d’eccellenza sul piano tecnologico e, soprattutto, su quello dell’attivazione di percorsi didattici “inclusivi” per ragazzi a rischio dispersione scolastica o con difficoltà di apprendimento. Il consigliere FCN Stefano Nerviani ha premiato il vice-presidente Marco Fontana e il consigliere Claudia Bugnolo.
APS Rete “Non di solo pane” Arona/Borgomanero per il progetto “Mensa sociale”.
Nondisolopane nasce dall’idea di realizzare una ristorazione solidale, che risponda ai bisogni di chi si trova difficoltà economica, favorendone l’integrazione con gli altri membri della comunità. Si tratta del sogno di rendere possibile una socializzazione attorno alla mensa, capace di superare il concetto di mensa per i poveri e di conquistare l’attenzione e il cuore della propria comunità, che, infatti, ha garantito continuità al progetto tramite le proprie donazioni. Hanno ritirato il premio dalle mani del consigliere FCN Andrea Pescio Davide Colombo e Michele Marmo.
Associazione AVO (Associazione Volontari Ospedalieri) di Borgomanero per il progetto di riqualificazione del Reparto di Neonatologia e Pediatria dell’Ospedale di Borgomanero.
In collaborazione con l’ASL NO, il Rotary e gli altri Service Club del territorio, l’AVO di Borgomanero si è proposta l’obiettivo di offrire ai piccoli degenti e alle loro famiglie un Reparto di Neonatologia e Pediatria più accogliente e più funzionale, grazie a nuovi arredi e nuove attrezzature specialistiche. Un progetto che ha saputo suscitare il sostegno convinto della comunità di riferimento e che si è meritato il premio consegnato dal consigliere FCN Cesare Ponti a Donatella Vicario, tesoriere dell’associazione.
Associazione Liberazione e Speranza onlus di Novara, per l’impegno dimostrato a favore delle vittime dello sfruttamento sessuale e di violenza grazie al progetto “365VolteNo!”.
L’ultimo riconoscimento dell’edizione 2015 dei Benemeriti della Solidarietà è stato consegnato dal consigliere FCN Stefano Nerviani ad Andrea Lebra e Luisella Perucca, rispettivamente presidente di Liberazione e Speranza e responsabile del progetto 365VolteNo, che, anche grazie alle più di 100 donazioni ricevute, si è proposto di promuove l’integrazione sociale delle vittime di violenza e di sfruttamento sessuale attraverso lo sviluppo di un sistema di relazioni e di servizi capaci di rimuovere i fattori di stigmatizzazione.