Ma come è stato individuato l’obiettivo da sostenere per questa prima edizione 2022-2023?
Nei mesi di lavoro con le scuole è emerso quanto sia gradito l’intervento all’interno delle classi di persone esterne (tutor di CreAttivi, Alessando Barbaglia, rappresentanti di FCN) così come l’uscita al Museo MA*GA. Il progetto ABCDono ha risposto, quindi, al bisogno delle scuole di sentire che esiste e può esistere una Comunità Educante che sostiene la loro azione educativa.
Data questa premessa e verificando con mano (e occhi!) quanto le diseguaglianze incidano sulla povertà educativa che poi genera abbandoni scolastici e difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro, si è deciso che i 4.000 euro vengano destinati al contrasto delle povertà educative dei bambini. Oggi, infatti, troppi bambini non escono dai quartieri di residenza, non conoscono i luoghi della città, non sono mai entrati in musei o in teatri. Contrastare la povertà educativa e offrire a tutti esperienze culturali, artistiche e a contatto con la natura significa contribuire a combattere la diseguaglianza.
L’idea è quella di dare la possibilità ai bambini che non potrebbero altrimenti, di usufruire di uscite sul territorio: ingressi a teatro, al cinema, visite nei musei novaresi o dintorni, passeggiate nei boschi o sul lago o ancora laboratori in spazi e luoghi pensati per l’apprendimento. Un aspetto sul quale si sta ragionando insieme ai bambini è anche quello di “donare” l’esperienza ad altri.
Nei prossimi mesi verranno definite concretamente le azioni e, nel frattempo, chiuque può aiutarci a offrire il percorso ABCDono a sempre più classi, donando qui.