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Posto a est della città di Novara, alla confluenza tra i corsi Milano e Trieste e in prossimità di un polo chimico e di uno scalo ferroviario, dal 1951, il quartiere di Sant'Agabio si configura come un'area caratterizzata da edilizia popolare e forte immigrazione, un tempo italiana, oggi sempre più straniera. Ne consegue una popolazione composita dal punto di vista etnico e gravata da problemi economici e sociali, evidenti tra i minori, penalizzati in termini di rendimento scolastico e a forte rischio emarginazione, e tra le donne, poste ai margini della vita pubblica e spesso costrette a fronteggiare in solitudine emergenze e imprevisti.
Date queste premesse, il progetto si è proposto di offrire, nell’arco di un triennio:Il carattere innovativo del progetto è stato garantito dal lancio (nel gennaio 2020) di una piattaforma online finalizzata a offrire supporto dell'attività di sostegno, grazie alla creazione di un’aula virtuale che ha consentito a una novantina di utenti, tra adulti e ragazzi, di esercitarsi tramite pc e smartphone e consolidare le proprie competenze di base della lingua italiana, di algebra e di geometria.
Una simile scelta si è rivelata lungimirante, in seguito all’irrompere dell’emergenza SARS-CoV-2, quando è risultando impossibile proseguire l’attività di sostegno presso la sede operativa, o si è dovuto adeguare la capienza degli spazi disponibili alle limitazioni imposte dalla normativa.
Rispetto agli adulti iscritti ai percorsi di alfabetizzazione della lingua italiana, nei tre anni, si è assistito a una fluttuazione, che li ha visti scendere dai 35, del periodo ottobre 2019 - febbraio 2020, ai 22, del periodo marzo 2020 – dicembre 2021, fino ai 36 registrati nel 2022.
Analoga evoluzione ha caratterizzato anche la frequenza degli studenti che hanno beneficiato dell’azione di supporto allo studio, proposta, per quattro pomeriggi alla settimana, dai 34 volontari impegnati nel progetto. Negli stessi periodi, infatti, si è assistito a una fluttuazione tra i 90 iscritti della fase pre-pandemica, ai 51 registrati fino alla fine del 2021, fino agli 80/90 raggiunti alla fine dello scorso anno.
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