La data di costruzione della chiesa parrocchiale di San Donato non è certa. Le prime notizie che la riguardano risalgono all'elenco degli edifici sacri compilato in seguito al sinodo diocesano di monsignor Cesare Speciano del 1590. A causa della posizione, ai margini un'importante arteria di traffico che collega Novara a Torino, nel corso del tempo la struttura della chiesa ha subito numerosi rimaneggiamenti che ne hanno alterato l'impianto originale. Se si considera la collocazione e la sistemazione della sagrestia, del battistero, la chiusura degli altari con cancelli, le modalità di esecuzione del tabernacolo e del pulpito, si può ritenere che la sua conformazione attuale risenta dell'influenza delle prescrizioni di san Carlo Borromeo in materia di decoro degli edifici sacri nell'area culturale di influenza lombarda. Nel 1879, tuttavia, ne viene disposto un ampliamento per venire incontro alle esigenze devozionali dei numerosi fedeli. A questo intervento risale, probabilmente, la rimozione del portico. Il progetto ha riguardato il restauro delle decorazioni pittoriche interne.

Categoria del progetto:

• Conserv./valorizz.dei beni architett.i e archeol.
• Tutela del patrimonio storico e artistico