Il progetto si è proposto di portare a compimento il processo avviato nel 2018, con l’inaugurazione di un nuovo percorso di visita del Museo di Storia Naturale Faraggiana Ferrandi di Novara che, grazie all’introduzione di istallazioni e dispositivi tattili, sonori e olfattivi, consentisse la piena fruibilità delle sale espositive a portatori di handicap visivi e uditivi e offrisse, anche ai cosiddetti “normodotati”, l’occasione per vivere esperienze più intense, coinvolgenti e formative.

Grazie al coinvolgimento dell’Unione Ciechi di Novara e del gruppo dei sordi di Novara-Biella-Torino, è stato possibile ottimizzare gli allestimenti già realizzati al primo piano del Museo, introducendo un microambiente climatico e un sistema di loges studiato per fornire informazioni attraverso pavimentazione a rilievo, ed estendere le caratteristiche del nuovo allestimento anche al piano terra, con l’istallazione di:

• box olfattivi, cartoline tattili, guide informative scaricabili tramite QR Code e tecnologia NFC;
• postazioni video accessibili anche da disabili in carrozzina;
• filmati fruibili anche in LIS (Lingua Italiana dei Segni).

L’ultima e fondamentale azione realizzata, finalizzata a dare continuità al processo avviato, è stata l’attivazione di percorsi di formazione in grado di creare figure professionali capaci di interagire con i soggetti portatori di disabilità e garantire loro una migliore esperienza di visita.

Categoria del progetto:

• Attività dei musei
• Tutela del patrimonio storico e artistico