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Tracce di una primitiva basilica, nucleo originario dell'attuale chiesa parrocchiale di Cureggio, risalgono alla fine del V o agli inizi del VI secolo e la dichiarano, perciò, di epoca di poco successiva al primo battistero paleocristiano, rispetto al quale si trova approssimativamente in asse, su un'area ricca di testimonianze storiche, collegate a culti pre-romani o di divinità galliche romanizzate.
Ancora esistente alla fine del XI secolo e intitolata a Santa Maria, l'antica basilica, inclusa, insieme al battistero, in un'area fortificata al centro del vicus, chiamata Tedenga, viene distrutta dal terremoto del 1117.
Riedificato, in stile romanico, fra il 1122 e il 1144, per tutto il periodo medievale, l'edificio non subisce grandi modifiche, mantenendo una struttura a tre navate, terminante con tre absidi semicircolari. A partire dal XVI secolo, però, una serie di trasformazioni finiscono per obliterare ogni traccia della chiesa romanica, di cui rimane unico testimone il campanile, collocato sul lato nord del prospetto.
Anche questa struttura, però, subisce alcune modifiche, venendo sopraelevata nel 1646, con un'altana di quattro colonne che, con gli angoli, formano quattro grosse bifore, e vedendo sostituire, nella seconda metà del secolo scorso, i quadranti intonacati dell'orologio originale, posti sul lato sud e sul lato nord, con quattro quadranti moderni, collocati poco sopra le quattro arcate della cella campanaria, che ostruiscono e deturpano.
Iniziati l’8 marzo 2023, i lavori di restauro del campanile della chiesa parrocchiale sono partiti dalla rimozione dei quadranti in plexiglass dell’orologio moderno e dalla riscoperta dei due quadranti ottocenteschi, collocati sui lati Sud e Nord, che sono stati restaurati e riportati alle loro condizioni originarie. Dopo aver proceduto anche al restauro del fusto del campanile, che si presentava in avanzato stato di degrado a causa della mancanza di manutenzione e cura, i lavori si sono conclusi nel mese di luglio, con il posizionamento e l’attivazione dell’impianto di illuminazione.
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