La chiesa di San Rocco risale alla metà del XVI secolo, voluta, con il voto del 7 settembre 1631, dalla comunità di Ghemme per far cessare l’epidemia di peste che, in quel momento, non dava tregua al popolo. L’edificio, ad aula unica, presenta una facciata in cotto con una grande porta d’ingresso; ai lati due finestre “ad orandum” con inginocchiatoio permettono di vedere e pregare. Una piccola torre campanaria svetta sul tetto. All’interno, sul fondo, vicino all’altare, la statua del Santo. Da sempre, il Comune, proprietario dell’edificio, ha provveduto alla sua tutela, sostenendo lavori strutturali (risanamento dei muri, rifacimento del tetto, consolidamento del campanile e restauro della campana…) e il restauro delle vetrate e del dipinto “Madonna con Bambino e Santi Francescani”. Grazie al contributo di FCN, del Fondo Ponti Spa e di quanti hanno voluto sostenere il progetto attraverso una donazione, è stato possibile intervenire per consolidare la struttura e per ultimare il lavoro di restauro dell’apparato ligneo dell’altare settecentesco. Grazie alla Comunità di Ghemme, è stata avviata una campagna di raccolta che ha superato la soglia di 8.000 euro.

Categoria del progetto:

• Conserv./valorizz.dei beni architett.i e archeol.
• Tutela del patrimonio storico e artistico
• Tutela del patrimonio storico e artistico