Un compleanno a cifra tonda, 20 anni, quello delle sedici Fondazioni di Comunità (tra cui FCN) di Fondazione Cariplo che si è festeggiato, venerdì 22 marzo al Teatro Strehler di Milano, con un evento unico. Un momento di racconto di storie, di piccoli e grandi donatori e di progetti speciali che, sui diversi territori, hanno migliorato la qualità della vita cambiando il modo di donare, di intercettare i bisogni emergenti e di sentirsi parte di un gruppo.
Nell’aprile del 1998 Fondazione Cariplo ha lanciato il progetto Fondazioni di Comunità con l’obiettivo di costituire su tutto il territorio di riferimento (Regione Lombardia e Province di Novara e del Verbano Cusio Ossola) una rete di Fondazioni autonome in grado di rispondere in modo efficace e complementare ai bisogni delle comunità locali e di promuovere una cultura del dono e della partecipazione al fine di sostenere progetti di utilità sociale e di coinvolgere i cittadini nelle attività delle Fondazioni. Lo ha ricordato, nel suo intervento venerdì scorso, il Presidente di Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti, “inventore” del progetto delle Comunitarie.
La mattinata ha previsto il racconto, per ciascuna Fondazione, di un progetto, di un’idea oppure la testimonianza di un donatore che ha scelto di “metterci la faccia” e riportare il suo rapporto di collaborazione con il rispettivo ente. La Fondazione Comunità Novarese Onlus ha scelto di portare all’attenzione dei presenti il progetto Fadabrav – La Falegnameria Sociale, tratteggiato dalle parole di uno dei suoi fondatori, Mattia Anzaldi.
A Milano, insieme al Consiglio di Amministrazione e allo Staff FCN, anche una rappresentanza di Fadabrav – Falegnameria Sociale e gli studenti delle classi 4A AFM e 4E RIM dell’Istituto “Fermi” di Arona; istituto che con FCN collabora da anni.
Sono stati, infatti, proprio gli studenti (oltre 400) di tutti i territori coinvolti, i primi destinatari dei messaggi della mattinata: non solo quelli dei rappresentanti delle Fondazioni e del Presidente Guzzetti che li ha esortati a “essere rivoluzionari, a cambiare il proprio Paese e la propria città”, ma anche quelli dei numeri testimonial vip presenti tra cui l’istrionica giudice di “X Factor” Mara Maionchi, gli attori Giorgio Pasotti e Moni Ovadia e il giornalista Max Laudadio.
“Un evento davvero avvincente – commenta il Presidente della Fondazione Comunità Novarese Onlus Cesare Ponti – con tanti messaggi positivi e il trasferimento di esperienze utili ed efficaci; di grande impatto per i giovani presenti. Festeggiare tutte le nostre Fondazioni attraverso tante voci di così diversa natura è stata, sicuramente, la scelta più giusta ed emozionante”.