La città di Novara ha un secondo hub vaccinale.
Oltre al Salone Borsa è stato allestito e ha inaugurato oggi, venerdì 17 dicembre grazie a risorse messe a disposizione da FCN, un nuovo punto con 4 linee vaccinali allo Sporting; destinato all’opera dei medici di base e, si dice, in futuro, spazio che accoglierà i bambini.
Il nuovo hub vaccinale è stato allestito al piano superiore del centro sportivo di Sant’Agabio in un’area messa a disposizione di Asl Novara dal Comune.
Sempre in questi giorni ripartirà anche la collaborazione tra Comune, Asl e Università per coinvolgere gli studenti nel progetto di “contact tracing” dei casi positivi: un’analoga iniziativa si era già svolta, con successo, all’inizio di quest’anno. I giovani (circa una dozzina) saranno selezionati dall’Associazione Upo Alumni tra gli iscritti di Medicina e Infermieristica (in via prioritaria ma potrebbero appartenere anche ad altri dipartimenti) e il progetto, anche in questo caso, è sostenuto da FCN.
L’obiettivo è quello di affidare agli studenti il compito di “tracciamento” per destinare alle linee vaccinali i medici che se ne stanno occupando in questo momento. L’attività svolta dai ragazzi potrebbe servire, quindi, anche a sollevare i dottori di base dalle incombenze di tipo amministrativo legate alle somministrazioni del farmaco anti-Covid.