Dal 28 giugno al 13 settembre, a Casa Bossi a Novara, torna “Le Notti di Cabiria“, preziosa rassegna teatrale a cura di Cabiria Teatro, realizzata in collaborazione con il Comitato d’Amore di Casa Bossi che quest’anno si arricchisce di un valore aggiunto: l’accessibilità di tutti gli spettacoli alle persone non vedenti grazie al progetto “Le Notti per tutti” sostenuto da Fondazione Comunità Novarese Onlus.
Otto gli spettacoli in cartellone di cui 6 professionisti e 2 esiti di laboratori; gli spettacoli professionisti appartengono a compagnie riconosciute del panorama teatrale nazionale, i due esiti laboratoriali sono, invece, il frutto di altrettanti percorsi che Cabiria Teatro porta avanti sul territorio; il primo in collaborazione con la Scuola del Teatro Musicale e il secondo con la Onlus Humanitas.
Tutti gli spettacoli avranno luogo a Casa Bossi, che aprirà già dalle 19.00
Direttori artistici della rassegna (QUI il programma) sono Elena Ferrari e Mariano Arenella di Cabiria Teatro.
Ogni spettacolo, come già lo scorso anno, sarà preceduto da eventi finalizzati sia ad attrarre nuovo pubblico con momenti performativi di danza e musica o forme di intrattenimento leggero tra cui cabaret, letture o piccoli sketch e sia a lanciare il dibattito e approfondire i temi trattati dallo spettacolo in programma, attraverso incontri e conferenze con esperti. In loco anche il bar aperto per consumare cene e aperitivi in un clima conviviale che possa dar vita a una piacevole serata.
La rassegna vuole essere aperta e fruibile da tutti per questo nasce il progetto “Le Notti per Tutti”, promosso da Cabiria Teatro in collaborazione con l’Unione Ciechi e Ipovedenti Novara e sostenuto da FCN.
Tutti gli spettacoli, infatti, saranno accessibili anche da persone non vedenti grazie all’utilizzo di particolari cuffie bluetooth tramite cui gli utenti potranno ascoltare la descrizione di movimenti, cambi di scena, espressioni dei volti e dei corpi ossia tutti quegli elementi che rendono davvero comprensibile uno show.
Abbiamo riflettuto tanto – commentano Arenella e Ferrari – e proseguendo nel nostro tentativo di creare un luogo inclusivo e aggregativo, ci siamo spesso chiesti perché i teatri fossero chiusi a chi soffre di disabilità visiva e sonora. Il cinema e la televisione sono da anni pronti ad essere fruiti da tutti, il teatro no, ma in questo gioco di specchi e di rimbalzi semantici che è il teatro se vogliamo alzare il livello della qualità dobbiamo, in primo luogo, aggregare, integrare, includere.
Soddisfazione anche da parte di Pasquale Gallo, Presidente dell’Unione Ciechi e Ipovedenti Novara:
Questo è, senza dubbio, un progetto pionieristico per il nostro territorio e c’è molto entusiasmo da parte della nostra Associazione. Il fatto di poter assistere a spettacoli pensati per tutti e non solo per persone non vedenti, pone tutti sullo stesso piano. L’audiodescrizione attraverso le cuffie, che sarà realizzata da Maria Castaldi che già presta la sua voce ad altre pregevoli iniziative quali il Libro Parlato, consentirà ai non vedenti di avere tutte le informazioni che servono per fruire di uno spettacolo davvero completo.
Il progetto “Le notti per Tutti” ha ottenuto il sostegno di FCN:
Siamo fermamente convinti – spiega il Presidente Cesare Ponti – che progetti come questi vadano sostenuti perché incarnano perfettamente il senso del nostro operato. Offrire la possibilità anche a persone non vedenti di fruire di una intera rassegna teatrale insieme a chi non ha questa problematica, e quindi azzerando le differenze tra il pubblico, è un traguardo rilevante. Le serate a Casa Bossi, in un luogo centrale della città, saranno sicuramente un’occasione preziosa di condivisione e di comunità; momenti di cultura e di intrattenimento utili anche a comprendere le esigenze dell’Altro e l’importanza dell’impegno ad offrire le stesse opportunità a tutti.
Per info e prenotazioni chiamare il 349 1008375 oppure scrivere a cabiriateatro@gmail.com